mercoledì 9 marzo 2016

Benetton Livorno [l'arte della vendita] - 2/3 - un Pomeriggio a Livorno

Eccoci al secondo capitolo, del mio pomeriggio passato per via Grande a Livorno.
Come avevo promesso, dopo la visita al punto vendita di Pontedera, ho pensato di visitare anche una sede più grande. Lasciando da parte i Telefoni, ho deciso di visitare la Benetton.
Per chi percorre via Grande, le vetrine ben illuminate catturano subito l'attenzione, le porte automatiche ti proiettano subito nel negozio.  Scaffali, a gondola e a parete con un'infinità di abiti, prediligono l'abigliamento per le Donne. Sulla destra il bancone, ampio permette ai clienti di sostare in attesa di pagare, senza rimanere vicino all'ingresso, mentre centralmente un ascensore, fatto con pareti di vetro ti invita verso il reparto bambini.  In unltimo  rimanendo sulla sinistra il reparto Uomo mantiene un dignitoso spazio, con quattro cabine per provare gli abiti. 
Insomma un negozio ben studiato, su due piani, dove lo spazio dei Saldi, al piano terra è praticamente invisibile da chi stà al bancone.
Appena entrato, ho notato subito tre commesse girare per il negozio, intente a servire alcuni clienti, il buongiorno non mi è mancato e quindi ho deciso ho iniziare il mio giro tra gli scaffali. Ho raggiunto il reparto uomo, e ho provato una maglia con lo scollo a "v" dentro uno dei camerini. Mi è piaciuto il fatto, che anche se non ho chiesto nulla, mi ha raggiunto una Commessa per chiedermi se avevo bisogno. Ho ringraziato, ma non ho acquistato la maglia, la commessa non ha insistito per propormi altro. Ho deciso quindi di salire le scale, che fiancheggiano l'ascensore con le pareti di vetro. 
Salito l'ultimo scalino, una commessa di nome Irene, così diceva il cartellino,  mi ha accolto con un bel sorriso,  gli ho chiesto un paio di guanti per bambino, e con mia sorpresa, non mi ha indicato il reparto, ma invece mi ha accompagnato e avvicinandosi ad un cestone ha iniziato a cercare quei guanti per me. Essendo Marzo certa merce è oramai in saldo, e spesso le commesse tendono a indicare certe zone, senza assistere il cliente, perciò quando Irene ha trovato i guanti che cercavo, per me è stato impossibile non acquistare. 
Ho ringraziato la commessa, e quindi sono sceso verso il bancone, anche li ho visto una cosa che mi conquistato.
Una cliente vicino al bancone, dopo aver effettuato un acquisto, ha chiesto un attimo ad una delle commesse, per mostrargli la foto della propria bambina, vestita con un  abito del negozio,durante una festa. Li è una chiara dimostrazione che lo Staff riesce oltre che a vendere, anche a rendere felice chi acquista. Un cliente soddisfatto, mostra con orgoglio il risultato del  proprio acquisto, tornando addirittura a ringraziare, colei, inquesto caso, che ha consigliato tale acquisto.
La commessa in questione sul cartellino presentava il nome di, Monica. Devo dire che pur dando soddisfazione alla cliente, non è rimasta a chiacchiera, ma subito si è spostata per aiutare un'altra cliente. Mi ha notato e con un sorriso mi ha detto che sarebbe tornata subito a farmi lo scontrino. Infatti così è stato, la Commessa tornata dopo appena un minuto e mentre mi faceva lo scontrino, si è complimentata con me per l'acquisto fatto. Monica mi ha detto di avere due maschietti, quindi comprendeva il fatto che i guanti, si possono anche perdere. In breve, con una bella busta con il marchio e colori del negozio, dopo pochi secondi minano trovato  fuori, portando mi dietro il desiderio di tornare.
Insomma una ottima esperienza, il mio voto in questo caso e ★★★★★ .
Parliamo di un grande marchio, e quindi anche la parte social è ben tenuta, ma l'aria all'interno del negozio è merito delle commesse quindi un voto meritatissimo.
Come al solito, in quanto addetto ai lavori, trovo qualcosa che può essere migliorato. Sarebbe bello, vedere le commesse tutte con una uniforme uguale, e non con una maglietta nera, anonima diversa a seconda della commessa, i cestini per il negozio sono sprovvisti di buste, e alcuni erano eccessivamente pieni, se si rifornisce è bene avere un sacco a parte e mantenere i cestini liberi per i clienti. Piccolezze ma ugualmente importanti. Un lavoro prezioso, e ben svolto come quello dello Staff di Livorno, mi spinge ad visitare prossimamente,  un'altra sede.
A breve l'ultima recensione, delle tre promesse, che concluderà il mio pomeriggio a Livorno. La Gardenia e Foot locker.
Un saluto
Il Cliente d'oro

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